Ufficio: 055 3905309
segreteria@studiomeripieri.it
Studio Meri Pieri: Consulente del lavoro in Sesto Fiorentino
Studio Meri PieriStudio Meri PieriStudio Meri PieriStudio Meri Pieri
  • AREE DI ATTIVITÀ
    • Consulenza del lavoro
    • Amministrazione del personale
    • Organizzazione aziendale
    • Reti d’impresa
  • CONTATTI / DOVE SIAMO
  • NEWS

Epifania 2023: Certificazione parità di genere nella calza aziendale

    Home Consulenza Lavoro Epifania 2023: Certificazione parità di genere nella calza aziendale
    NextPrevious
    certificazione parità

    Epifania 2023: Certificazione parità di genere nella calza aziendale

    By Meri Pieri | Consulenza Lavoro | 0 comment | 6 Gennaio, 2023 | 0

    Da poco prima di questa Epifania (1 gennaio 2023) fino al 15 febbraio 2023 è disponibile il bonus contributivo parità di genere a favore dei titolari di impresa che promuovono la parità tra uomo e donna nel lavoro. 

     

    Certificazione parità di genere: parliamone 

    No, questa non è la prima Epifania in cui abbiamo sentito parlare di questa nuova certificazione. Anzi, non è nemmeno la prima volta in cui noi dello Studi Pieri ne scriviamo (vi ricordate l’articolo “Festa della donna: Certificazione della parità di genere nelle aziende”?) e, con tutta probabilità, non sarà nemmeno l’ultima. 

    Attraverso il corso di formazione sostenuto da ADAPT, abbiamo avuto occasione di formarci maggiormente in merito. In questo modo possiamo promuovere, a nostra volta, una maggiore consapevolezza e cultura sulle questioni di genere e, nel lungo periodo, avere un impatto positivo rispetto all’occupazione femminile.

     

    Che cos’è?

    Istituito con la Legge sulla parità salariale, il bonus contributivo per il rispetto della parità di genere è uno sgravio dell’1% dal versamento dei complessivi contributi fino a 50.000 euro in favore dei datori di lavoro privato che hanno conseguito la certificazione della parità di genere (la nuova attestazione che prova l’impegno per la riduzione delle disparità uomo donna a livello lavorativo).

     

    A chi spetta?

    Tale bonus contributivo è previsto, principalmente, per i datori di lavoro delle imprese private che abbiano conseguito la certificazione di parità di genere nel 2022. Oltre a questo, occorre regolarità contributiva e assenza di provvedimenti di sospensione dei benefici contributivi adottati dall’Ispettorato nazionale del lavoro.

     

    Come funziona?

    L’incentivo parità di genere viene riconosciuto come esonero dei contributi previdenziali e assistenziali a carico del datore di lavoro privato. Coloro cui spetta, possono beneficiarne, su base mensile, in relazione alle mensilità di validità della certificazione di parità. In caso di revoca di tale certificazione, i titolari di impresa sono tenuti a darne tempestiva comunicazione all’INPS e al Dipartimento per le pari opportunità.

     

    Scadenza domande

    Per i datori di lavoro che hanno conseguito la certificazione parità di genere entro il 31 dicembre 2022, le domande per il bonus possono essere presentate a decorrere dal 27 dicembre 2022 e fino al 15 febbraio 2023. 

     

    Come fare richiesta del bonus

    Per ottenere l’esonero contributivo, i datori di lavoro che hanno ottenuto la certificazione di genere entro il 31 dicembre 2022 possono presentare domanda tramite il rappresentante legale, un suo delegato o un consulente del lavoro. L’istanza va presentata all’INPS esclusivamente con il modulo di istanza on-line “PAR_GEN” appositamente predisposto dall’Istituto sul sito internet INPS, nella sezione denominata “Portale delle Agevolazioni (ex DiResCo)”. 

    Per ottenere il modulo, bisogna accedere al “Portale delle Agevolazioni” mediante i consueti canali INPS online dedicati alle imprese, a cui accedere con le proprie credenziali mediante:

    • Carta nazionale dei servizi o CNS;
    • SPID;
    • Carta d’Identità Elettronica o CIE.

     

    Oltre agli incentivi, perché è importante la certificazione di parità di genere?

    Da un punto di vista di parità di genere, con particolare riferimento al lavoro, l’Italia non è messa bene. Anzi, nell’ambito della partecipazione al mercato del lavoro, l’Italia è ultima in classifica nell’Unione Europea. 

    L’obiettivo della parità di genere, quindi, è divenuto prioritario. 

    Per arrivare a comprenderne gli intrinsechi vantaggi, – non solo dal punto di vista del benessere e della giustizia sociale, ma anche in termini di competività e performance – occorre uno sforzo culturale. Occorre orientare il comportamento delle imprese rispetto a una reale parità salariale e di sviluppo di carriera, anche attraverso la promozione delle cure familiari da parte dei padri, in maniera tale da disinnescare pratiche discriminatorie del personale femminile durante la selezione del personale. 

     

     

     

     

     

     

     

    azienda, bonus, certificazione pari opportunità, consulenza del lavoro, incentivi, parità di genere, titolare d'impresa

    Meri Pieri

    Diretto da Meri Pieri, lo Studio Pieri nasce nel 2004 e si occupa della consulenza del lavoro e dell’amministrazione del personale. Ma non solo... Negli ultimi anni, al fine di di fornire un servizio più attuale, lo studio si è aggiornato e prodigato in particolare nei settori di rete di impresa, del welfare aziendale e della gestione delle risorse umane. La competenza e il benessere del “capitale umano”, infatti, rappresentano un importantissimo vantaggio competitivo e di sviluppo per l’azienda stessa. Il nostro proposito, quindi, è quello di fornire un servizio personalizzato, oltre che sul piano informatico, anche attraverso un contatto diretto con le imprese.

    More posts by Meri Pieri

    Related Post

    • cliente ideale

      Cliente ideale: come prendersene cura e mantenerlo

      By Meri Pieri | 0 comment

      Quando si parla di cliente ideale, spesso, si fa riferimento a un target ben specifico da intercettare, senza tenere conto delle persone fisiche, magari che già conoscono e acquistano prodotti o servizi presso la nostraRead more

    • Novità DDL lavoro: quali i punti di maggior impatto per aziende e lavoratori?

      By Meri Pieri | 0 comment

      Non c’è ancora niente di effettivo, ma molte sono le novità contenute nel Ddl del ministero del Lavoro, licenziato il 1° maggio dal consiglio dei ministri. Dopo tanta attesa, inizia l’iter di approvazione alla Camera,Read more

    • imprenditore

      Caro imprenditore, ti capisco

      By Meri Pieri | 0 comment

      Spesso di parla di come un imprenditore deve essere o non essere per avere successo, dei consigli per essere un buon leader, dell’importanza dell’empatia, così come di tutti quegli incentivi che accrescono reputazione e fiducia.Read more

    • produttività

      Produttività: mente sana in ambiente sano

      By Meri Pieri | 0 comment

      Avete mai provato a chiedere ai vostri collaboratori aziendali dove (e come) gli piacerebbe lavorare? Un ambiente tossico e scomodo influisce in modo decisamente negativo rispetto alla produttività dell’intera azienda, oltre che sul benessere delleRead more

    • gen z

      Perché la Gen Z permane così poco sul posto di lavoro? Indagine

      By Meri Pieri | 0 comment

      Il mondo cambia continuamente. Le generazioni, in maniera spontanea, si evolvono e susseguono. Il difficile, spesso, sta nel tenere il passo alla mentalità che cambia. Non si tratta, quindi, solo di dotarsi delle migliori tecnologie,Read more

    Leave a Comment

    Annulla risposta

    Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

    NextPrevious
    Studio Pieri STP di Meri Pieri & C. S.a.S - P.iva 06561800480 | Via Gramsci, 365 - 50019 Sesto Fiorentino | Tel. 055 3905309 - Fax 0553905308
    • Amministrazione del personale
    • Aree di Attività
    • Consulenza del lavoro
    • Contatti / Dove siamo
    • Home Page
    • News
    • Organizzazione aziendale
    • Privacy Policy – Cookie
    • Reti d’impresa
    Studio Meri Pieri